Come si diventa un’icona? Come si lascia un segno indelebile nel campo della letteratura, della musica e del teatro tale da diventare immortali? Ce lo racconta Icone, che per questa seconda edizione ha scelto come conduttore il giornalista Stefano Cappellini: una fenomenologia inedita di grandi personaggi della cultura italiana del Novecento. Attraverso la guida di Cappellini e con l’aiuto di esperti - studiosi di comunicazione, critici d’arte, scrittori, giornalisti - saranno svelati i segreti del fascino e dell’appeal di illustri personaggi e gli ingredienti che hanno permesso loro di passare alla storia come “icone”. Un viaggio di dieci puntate nella cultura italiana, fatto attraverso il materiale di repertorio e le interviste; un viaggio tra i pilastri fondamentali del Novecento italiano: attori che hanno cambiato il teatro i come Carmelo Bene e Paolo Poli, uomini che hanno regalato pagine fondamentali alla nostra letteratura come Claudio Magris e Alberto Arbasino, direttori d’orchestra del calibro di Riccardo Muti e Claudio Abbado, magnifici registi quali Luca Ronconi e Giorgio Strehler, voci e volti memorabili, come quella di Arnoldo Foà.

TEATRO
ARNOLDO FOA’
Arnoldo Foà ha fondato la sua carriera su un enorme capitale di talento e di bravura ma soprattutto sulla sua voce, un vero e proprio strumento musicale il cui suono è impresso nel cuore degli italiani. Nella puntata di Icone la voce robusta e roca di Foà riecheggia e fa rivivere il ricordo di un attore straordinario, “un personaggio, un’occasione, un miracolo”.
 
FRANCO ZEFFIRELLI
Franco Zeffirelli è il più visibile ed esposto dei registi contemporanei. Icone delinea il ritratto di un maestro del teatro faraonico che ha consacrato  la propria vita alla bellezza e che esprime al meglio la grandeur della propria arte nello spazio di un palcoscenico, in mezzo ad ambientazioni sontuose e sognanti, raccontando storie universali ed immortali.
 
CARMELO BENE – PAOLO POLI
Carmelo  Bene è stato un personaggio iconoclasta e provocatorio cui si addice perfettamente il binomio “genio e sregolatezza”. Da autore e regista autodidatta è riuscito a imporsi come una delle più forti e controverse personalità del 900 Italiano, mettendo il suo estro al servizio dell’arte nelle sue più svariate forme, dal teatro al cinema, alla letteratura.
 
Un idillio che è durato sessant’anni, quello tra il teatro e l’attore Paolo Poli. Icone analizza passo dopo passo la lunga carriera del maestro, un re incontrastato del palcoscenico che si cela dietro eccentriche maschere e una pungente ironia.
 
 
GIORGIO STREHLER - LUCA RONCONI
Giorgio Strehler è stato un rivoluzionario: ha cambiato il modo stesso di fare teatro e ha contribuito all’invenzione della regia critica. Icone analizza come il teatro di Strehler sia andato sempre di pari passo con l'impegno civile. Strehler porta il teatro nella città fondando Il Piccolo di Milano, colonna portante nella vita culturale meneghina ed emblema internazionale di una visione totale di teatro, studio e conoscenza.
 
Luca Ronconi ha portato il teatro fuori dai teatri e la creatività fuori da ogni schema. Icone approfondisce un intellettuale eclettico e prolifico che scardina i principi stessi della messa in scena classica e porta la rappresentazione a più livelli, moltiplicando gli spazi dell'azione scenica.
 
 
LETTERATURA
GIULIO EINAUDI – VALENTINO BOMPIANI
Giulio Einaudi è un uomo che con il suo nome ha incarnato lo stile di un’intera epoca. Icone analizza vita e carriera di Einaudi, l’ultimo degli editori-principe, fautore di una grande impresa editoriale progressista e regista, più o meno occulto, di un’egemonia della sinistra nella cultura italiana del tempo.
 
Figlio dell’aristocrazia culturale italiana, Valentino Bompiani è l’indiscusso protagonista di un mondo fatto di scrittori e mondanità. Icone ripercorre un’epoca letteraria e il suo tramonto. Un’epoca di cui Bompiani si erge a simbolo, tra imprese titaniche e libri antifascisti nascosti “sotto i mattoni”.
 
 
CLAUDIO MAGRIS – ANDREA CAMILLERI 
Claudio Magris riunisce in sé i profili del saggista, narratore, traduttore, affabulatore di storie, accademico e viaggiatore. Icone dedica una puntata a Magris, (ri)scopritore di mondi scomparsi, uomo di frontiera e studioso della cultura mittleuropea, in odore di Nobel.
 
Andrea Camilleri è una vera e propria rivelazione letteraria in un'Italia che legge sempre meno libri. Icone esplora il fenomeno di uno scrittore pop che ha ereditato il valore letterario degli scrittori siciliani e conserva la verve di un combattente politico.
 
 
UMBERTO ECO – ALBERTO ARBASINO 
Semiologo, filosofo, massmediologo e scrittore noto in tutto il mondo, Umberto Eco, è simbolo di un sapere interdisciplinare. Icone rivela i mille volti di una personaggio brillante, dedito allo studio e alla ricerca, esploso nel mondo letterario con il  noto  romanzo Il Nome della Rosa.
 
Alberto Arbasino è un romanziere sperimentale, giornalista e saggista dalla pungente ironia. Icone studia il fenomeno di un personaggio che ha ereditato la lezione della tradizione illuminista lombarda, che aderì all'avanguardia degli anni Sessanta e che ama definirsi uno scrittore "espressionista" sempre proteso verso nuovi mondi letterari onirici e deliranti.
 
 
MUSICA BALLETTO
LUCIANO PAVAROTTI – MARIA CALLAS
Luciano Pavarotti si è imposto con la sua voce inconfondibile nello scenario musicale internazionale, senza mai perdere la sua connotazione fortemente italiana. Icone analizza il fenomeno di una stella di prima grandezza in cui la figura scenica si è confusa con quella personale esaltandone la grandezza.
 
La voce della Callas è un mosaico in cui si percepisce il timbro wagneriano e la tradizione del belcanto italiano. Icone racconta la Divina, una creatura magica che entra di prepotenza nel mito riproponendo l'antico in una chiave contemporanea e del tutto personale.
 
 
LUCIANO BERIO – MAURIZIO POLLINI
Luciano Berio è stato nello stesso tempo compositore, direttore d'orchestra e manager. Icone esplora la curiosità, l'ambizione e la ricerca di Berio: il piglio d'alchimista che lo spinge a importare i nuovi suoni elettronici dall'America e a collegare musica classica e contemporanea; la voglia di sperimentare che lo porta a mischiare i canti popolari alla musica alta.
 
La storia di Maurizio Pollini è una storia di ricerca, rigore e passione civile. Icone traccia con Pollini un percorso che va da Chopin a Stockhausen, un percorso in cui il pianista riprogramma tutta la musica d'arte. Grazie al suo lavoro la musica contemporanea viene scossa da nuove soluzioni ed è capace di suscitare nuovi interessi.
 
 
CARLA FRACCI – ROBERTO BOLLE 
Carla Fracci ha interpretato sulle sue punte oltre duecento personaggi indimenticabili. Icone racconta e analizza una carriera folgorante e un talento unico che ha calcato le scene di tutto il mondo, a passo di danza, con la fierezza di una vera eroina.
 
Enfant prodige della danza, Roberto Bolle è divenuto una star mondiale insignita di numerosi premi e riconoscimenti. Icone ripercorre la veloce ascesa al successo di un ballerino che ha portato la danza anche al di fuori del palcoscenico realizzando spettacoli eccezionali e raccogliendo ovunque consensi di pubblico e di critica.
 
 
CLAUDIO ABBADO – RICCARDO MUTI
Direttore d'orchesta e senatore a vita italiano, Claudio Abbado, è un personaggio di fama internazionale, vincitore di prestigiosi premi, tra cui gli Oscar della Musica, i Grammy Awards. Icone ripercorre le tappe di una carriera che parte dal Teatro alla Scala di Milano, approda alla Berliner Philarmoniker e culmina nella produzione del ciclo beethoviano.
 
Riccardo Muti ha diretto produzioni operistiche nei principali teatri d'Europa ed è direttore della Chicago Symphony Orchestra. Icone segue i passi del maestro, dal periodo fiorentino alla direzione dell'Orchestra Filarmonica della Scala, fino al Requiem di Verdi, registrato a Chicago, che gli è valso bene due Grammy Awards.