Sono i paesi meno conosciuti, quelli che si stanno affacciando sull’Unione Europea di oggi, i protagonisti della nuova serie in sette puntate “Michael Palin’s New Europe”, in onda su Rai 5.

La guida in questo viaggio tra “vecchie tradizioni, nuove transizioni e grandi ambizioni” sarà Michael Palin, attore già membro del gruppo comico inglese “Monty Python”, con il suo originale sguardo, sempre in equilibrio tra ironia e spirito di scoperta.
Michael ha esplorato 20 paesi dell’Europa Centrale, Orientale e Sudorientale, molti dei quali stanno vivendo cambiamenti esaltanti e si presentano come luoghi capaci di riservare sfide e misteri. Il viaggio parte dal confine italo-sloveno e si snoda attraverso i Balcani, il Mar Nero e gli stati Baltici, dove Palin ha esplorato paesi politicamente nati di recente, ma con una storia e una tradizione antichissime.
Mezzi di trasporto come una locomotiva a vapore, un cammello, un asino o una barca a vela, lo portano a vivere esperienze straordinarie,  a percorrere strade poco battute, antiche ferrovie e fiumi. La serie riflette tutto l’ottimismo della “Nuova Europa” e guarda da vicino il modo in cui la gente di questi luoghi vive la propria quotidianità. Ogni occasione è buona per abbandonare gli itinerari più convenzionali, alla scoperta delle zone più remote e incolte del continente.


Guerra & Pace
Michael Palin ci guida alla scoperta di alcuni “nuovi” paesi dell’Europa dell’Est: Croazia, Bosnia, Serbia e Albania. Nazioni con confini geo-politicamente nuovi perché divenute indipendenti in seguito alla disgregazione della ex Jugoslavia. Terre ricche di tradizioni e culture che risalgono a un passato molto antico.

Tra Oriente e Occidente
Il viaggio continua attraverso la Macedonia, con il passaggio dal massiccio del Ria, la Bulgaria, con la visita a Sofia e Plovdiv, e la Turchia, tra Edirne, Istanbul, Efeso e la Cappadocia. Panorami mozzafiato, moschee meravigliose, danze del ventre, combattimenti tra cavalli o cammelli, e serenate struggenti sono gli elementi che contribuiscono a creare l’atmosfera incantata di questo viaggio.

Il Selvaggio Est
Michael Palin prosegue il suo viaggio nell’Europa dell’Est facendo tappa in città, regioni e nazioni quasi sconosciute al resto d’Europa, fra cui la Moldavia e la Romania.

Dal Danubio al Dniepr
Michael Palin visita l’Ungheria, l’Ucraina e la Crimea, illustrando le bellezze paesaggistiche e architettoniche per poi soffermarsi sui particolari di eventi storici che hanno avuto luogo in queste nazioni e che hanno notevolmente contribuito a ridisegnare l’assetto geo-politico dell’Europa.

I paesi del baltico
Michael visita i paesi baltici: Estonia, Lettonia e Lituania. Una regione sospesa tra passato e futuro, con comunità che riscoprono le antiche tradizioni di un passato dimenticato e moderne economie di mercato basate su tecnologie digitali all’avanguardia. Il viaggio termina nell’enclave russa di Kaliningrad, una città che fa parte della Federazione Russa, benché circondata completamente da Paesi europei.

La Nuova Polonia
In questo episodio, continua il viaggio di Michal Palin attraverso “La nuova Polonia” uno dei paesi che ha vissuto maggiormente i cambiamenti avvenuti nell’est europeo dopo la fine della guerra fredda.
Protagoniste sono città come Danzica, Varsavia e Cracovia, o persone che vivono in quelle terre, come l’ex Presidente Lech Walesa. Una tappa del viaggio di Michael in Polonia è Auschwitz, un luogo, come lo definisce lo stesso Palin, che è una “testimonianza silenziosa della brutalità umana”. 

Fine del viaggio
I viaggi di Michael Palin per questa serie sono giunti al termine. In quest’ultimo episodio, visita Slovacchia, Repubblica Ceca e Germania dell’Est offrendoci una panoramica su dettagli culturali e storici legati a questi posti soffermandosi su aspetti forse meno noti di questi affascinanti paesi.