La Sacra Arcidiocesi Ortodossa d'Italia e l'Esarcato per l'Europa meridionale


La Sacra Arcidiocesi Ortodossa d'Italia e l'Esarcato per l'Europa meridionale è stata fondata il 5 novembre 1991 con Tomo Patriarcale e Sinodale dal Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli.

Il 26 agosto 1996 il vescovo Gennadios è stato eletto Arcivescovo Metropolita d'Italia, prendendo possesso della Sacra Arcidiocesi italiana il 27 ottobre dello stesso anno. E' Persona Giuridica agli effetti civili della Repubblica Italiana con il DPR del 16 luglio 1998. La presenza di comunità, parrocchie e monasteri ortodossi in Italia sotto la giurisdizione del Patriarcato Ecumenico, costituisce una presenza tradizionale nel territorio italiano.

Principale scopo dell'Arcidiocesi è di provvedere alla cura spirituale degli ortodossi che si trovano in Italia creando parrocchie, chiese, monasteri enti ed associazioni, scuole per l'educazione del clero e l'istruzione religiosa della gioventù ortodossa. Inoltre essa promuove il dialogo con tutte le Chiese e Confessioni cristiane presenti in Italia con scopo la reciproca conoscenza, il rispetto e la riconciliazione tra tutti i cristiani.

La comunità Ortodossa costituisce una storica Chiesa tradizionale in Italia, grazie alla sua opera civilizzatrice e spirituale durante i secoli specialmente in Calabria, Sicilia e Basilicata dov'è sempre esistita una importante presenza. Altre realtà greco ortodosse le troviamo a Napoli, Barletta, Brindisi e Lecce. Come pure a Livorno, Pisa, Venezia, Trieste, Genova, Ancona, l'isola della Corsica, l'Istria e la Dalmazia, organizzandosi in confraternite ecclesiastiche, in comunità con proprie chiese e cappelle, edificando scuole, cimiteri ed ospedali, riconosciuti giuridicamente dalle autorità locali, le quali concedevano a tali strutture particolari privilegi. Un'altra numerosa presenza in Italia è avvenuta dopo la Seconda Guerra Mondiale, soprattutto dal Dodecaneso e dall'Epiro, ma anche dall'Africa (Etiopia, Libia, Egitto) e da altre località del territorio di tradizione greco-ortodossa. Oltre ai numerosissimi studenti greci iscritti nelle Università Italiane.

Alla fine del secolo scorso con la grande emigrazione dai paesi dell'Est sono arrivati in Italia decine di migliaia di Ortodossi che, in tale maniera, hanno finito per sommarsi al numero dei preesistenti greco-ortodossi. Si calcola che attualmente in Italia esistano più di un milione di cristiani ortodossi. Nell'anno 2005 è stata incorporata nell'Arcidiocesi d'Italia anche il gregge ortodosso dello Stato di Malta, e quindi l'Arcidiocesi è stata denominata Arcidiocesi Ortodossa d'Italia e Malta. Ormai, tra il gregge della Sacra Arcidiocesi, i suoi sacerdoti e monaci, le sue comunità, parrocchie e monasteri regna la multi-etnicità ortodossa, come segno visibile dell'appartenenza in una sola famiglia e popolo e dell'ecumenicità dell'Ortodossia.

Dati tratti dal sito www.ortodossia.it/arcistoria.html